Ognuno di noi, molto probabilmente, ha posto di fianco al letto un comodino, un ripiano con qualche cassetto, due o tre al massimo. E nel primo ammucchia e conserva una varietà di oggetti ritenuti importanti, oggetti comuni utili ogni giorno, oppure documenti ufficiali, contratti, liste di cose da non dimenticare, magari un libro.
La raccolta Porpora vuole essere questo. Non solo il libro da tenere di fianco al letto per rileggerlo prima di dormire, in solitudine, quando si cerca la compagnia di un’altra anima con cui connettersi, sentirsi compresi e condividere le stesse emozioni e fragilità: Porpora è anche il cassetto stesso. All’interno, racchiude diverse “cianfrusaglie in versi” per ogni evenienza, nate da gesti e realtà quotidiane; poesie, improvvisate ed inevitabili che forse, come i documenti, i contratti, le liste da non dimenticare, sono in fondo semplicemente necessarie.